La mimosa

Oggi è l’8 marzo! Nell’ingresso del nostro ristorante c’è un buon profumo di mimosa e il giallo del suo colore dà un tocco di primavera anche se primavera ancora non è, e il tempo è uggioso.
La nostra pianta di Mimosa in giardino è finalmente cresciuta e inizia a fare dei bei fiori; è già qualche settimana che è piena di pallini gialli e nel nostro prato ancora spento sembra colorata da un pittore più che il prodotto di Madre Natura. Raccogliamo i fiori, li mettiamo nei vasi e la poesia dura davvero solo qualche ora, alla sera perde già colore, profumo e consistenza.
Eppure la pianta di mimosa l’abbiamo sempre avuta. Sarà che la Locanda è prevalentemente fatta di e da donne, ma anche se la pianta storica che avevamo nel giardino del ristorante “vecchio” non è sopravvissuta ci abbiamo ritentato e ora il suo profumo riempie il nostro ristorante.
E così ripenso alle donne che sono passate di qui, la nonna, la mamma, la figlia, la zia, le cugine e le prozie, le cameriere, le ragazzine al primo lavoro, le clienti, turiste o lavoratrici, da sole o accompagnate dalle famiglie, chi arriva da Lessona, chi dalla Cina, dall’Argentina, da Cossato o dalla Romania, ognuna con la sua storia, a volte divertente a volte tragica e incredibile, a volte così banale ma che ti colpisce e fa si che difficilmente ti scordi di loro.
Buona festa della donna a tutte voi e a tutte noi.
